Role Model Stories: Alessandra Avogadro

Role Model Stories: Alessandra Avogadro

quando: 30 Marzo 2021 - 30 Marzo 2021

dove: Online

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“Vulnerability is hard, it’s scary, and it feels dangerous, but it’s not as hard, scary and dangerous as getting to the end of our lives and having to ask ourselves: what if I would have shown up? What if I would have said I love you? What if I would have come off the blocks? Show up. Be seen. Answer the call to courage, and come off the blocks, ‘cause you are worth it. You’re worth being brave.” - Brené Brown

Per andare oltre i blocchi, di cui parla Brené Brown, abbiamo bisogno di role model. Persone che attraverso il racconto delle loro esperienze possono ispirare motivazioni, obiettivi e risultati di chi li osserva. Le/I role model sono la rappresentazione della possibilità di ciò che tutti possono essere al di là di stereotipi e pregiudizi. Per questo, crediamo che sia importante raccontare storie di donne, ma anche di uomini, che lavorano in ambito #STEM, credono nei valori della diversità e dell'inclusione e possono aiutarci ad abbattere stereotipi e combattere il gender gap. Questo è quello che vogliamo fare con #RoleModelStories.

Il prossimo appuntamento sarà il 30 Marzo alle ore 18.00 con Federica Alessandra Avogadro. Durante l’evento, ci racconterà la sua storia, il suo percorso e tu stessa/o potrai rivolgergli domande e curiosità. Seguici sui social per scoprire succosi dettagli, potrai inviarci le tue domande per Alessandra.

👉 Alessandra Avogadro👈

Sono nata a Milano il 20/12/1954. Ho vissuto e studiato a Milano prima al liceo classico e poi all’università di matematica. Ho fatto la tesi esterna presso l’istituto di cibernetica con relatore il prof. Degli Antoni che poi fonderà la facoltà di informatica a Milano. Durante il periodo universitario e per qualche anno dopo ho insegnato matematica alle medie, alle superiori e poi informatica al liceo ma quando Giovanni Porcari mi ha chiesto di lavorare con lui alla New Line ho accettato volentieri perché lavorare con i computer era sempre stata la mia aspirazione. Quando Giovanni se ne è andato ho lavorato per qualche anno da casa come professionista anche per dedicare più tempo a mio figlio. Dopo qualche anno Giovanni ha fondato la Softwell e mi ha chiamato di nuovo per lavorare con lui. Sono rimasta alla Softwell fino a quando sono andata in pensione. Durante tutti questi anni ho lavorato con diversi linguaggi a partire dal Fortran, il Pascal, Unix, un basic che si chiamava Thoroughbred, DBIII con compilatore Clipper, visual Fox Pro, 4th dimension e poi Python con il framework Genropy.

Con questi linguaggi ho sempre realizzato programmi gestionali come contabilità, fatturazione, magazzino e poi applicativi per specifiche esigenze come la gestione della logistica, lo stoccaggio e il trasporto di merci pericolose, scuole di taglio e cucito, agenzie letterarie, grossisti di tessuti e studi di commercialisti per citare i principali.

Ora che sono in pensione mi sono ritirata in campagna in una casa di famiglia e ho sfruttato questo periodo di forzata chiusura in casa per realizzare un piccolo gestionale per gestire l’amministrazione di casa e soprattutto la mia vasta libreria con python, tkinter e postgres. I miei hobby preferiti sono la lettura, il bridge e i viaggi.